Il Sistema dei Navigli, fra i più antichi canali navigabili d’Europa, ha rappresentato per Milano una reale alternativa alla mancanza di un fiume. Dopo l’abbandono che si è protratto per tutto il Novecento, in cui è stata realizzata la chiusura della Cerchia Interna, oggi i Navigli sono al centro di una rinnovata attenzione da parte della cultura e delle istituzioni. Milano, che da sempre distrugge i suoi monumenti – ha demolito le Mura, ha chiuso la Cerchia dei Navigli e forse sta distruggendo il fascino discreto tipicamente milanese della linea 1 della Metropolitana – potrebbe affidare ai “Navigli di Leonardo” il compito di diventare il logo di un territorio che riscopre le bellezze di una realtà costruita con la fatica di ottocento anni di storia. Un logo per un’operazione di alto profilo architettonico per promuovere il grande progetto di una Infrastruttura della Conoscenza e dell’Innovazione, per dare visibilità ad una nuova, eppure antica icona di Milano e della Lombardia. Una sfida raccolta dai ricercatori in formazione del dottorato in Progettazione Architettonica e Urbana del Politecnico come simbolo del nuovo decoro della città di Milano.