Carrelli arrugginiti, immense discariche, rovine di villaggi sperduti fra i monti. E silenzi profondi in luoghi un tempo brulicanti di vita. Le miniere della Sardegna rappresentano una delle testimonianze più significative del passato industriale dell’Isola, che tra Ottocento e Novecento fu scenario di un’attività industriale all’avanguardia in Europa per capitali a disposizione, vastità degli scavi e invenzioni ingegneristiche. Dopo il declino, la grande epopea estrattiva lasciò segni permanenti nel paesaggio, che ancora attende di essere ripristinato, e luoghi abbandonati che raccontano storie di uomini e donne, delle loro sofferenze, lotte e conquiste sociali. Tramite un’introduzione geologica e storica, schede dei siti minerari più importanti e numerose immagini, questa guida si propone di accompagnarti in un viaggio commovente nel mondo delle miniere sarde; è un invito a scoprire un lato inedito della Sardegna che sotto le sue rocce e le sue macerie nasconde la memoria di un patrimonio industriale e storico unico al mondo. Tra pozzi, gallerie e villaggi abbandonati, l’identità sotterranea della Sardegna.
Data pubblicazione
06/11/2024