Questo libro nasce dall'esigenza di analizzare un mondo, quello degli uomini di mare, con l'intento di varcare la linea di confine che delimita epistemologicamente il campo delle scienze sociali, di inoltrarsi in quell'area del sapere, in quella via di mezzo dove, parafrasando Marcel Mauss, gli scienziati litigano per un posto. Il lavoro costituisce l'esito di una ricerca promossa dall'Osservatorio di Ricerca Sociale Applicata dell'Università di Cassino (oggi intitolato a Francesco Battisti), ed è frutto del continuo scambio di idee e opinioni degli autori. I quattro contributi, differenziati tra loro per impostazione teorica oltre che per gli aspetti particolari affrontati, si integrano intorno ad un nucleo concettuale comune: l'ipotesi di una configurazione peculiare delle comunità di mare come sistemi sociali di dimensioni ridotte che consentono ai propri membri di avere una conoscenza ed una esperienza personale fortemente identitaria, trovando il suo punto di congiunzione nel mare e nelle attività lavorative ad esso connesse.
Data pubblicazione
04/11/2012