Fra le centinaia e centinaia di ex voto che, nel corso di oltre quattro secoli, si sono andati riunendo nel nostro Santuario, quelli a soggetto marinaro costituiscono un "unicum" organico che assai si differenzia da una massa quanto mai varia. Ciò si deve all'originalità dei soggetti raffigurati , alla genuina bellezza di queste coloratissime immagini, alla ricchezza di elementi propri della gente ligure, ma, soprattutto, all'immediatezza della vicenda umana che essi ci restituiscono assieme ad un genuino spirito religioso. Guardandoli appesi alle pareti che abbracciano l'altare che accoglie sul Montallegro l'Icona misteriosa lasciata dalla Vergine, non si può fare a meno di andare con lo mente a quel giorno ormai lontano quando, soli o con i compagni di ventura, questi uomini di mare, temprati dalla fatica, dalla salsedine, dal vento e dal sole, hanno asceso a piedi l'erta del colle recando con tanto trepidazione fra le mani incallite il loro tesoro per porlo ai piedi della Madre in segno di gratitudine e amore. Un tesoro prezioso perché questi ultimi dipinti, il più delle volte affidati alla carta, ma anche alla tela o al legno, e commissionati a un artista noto nell'angiporto genovese o in qualche altro approdo, nello loro coinvolgente tensione e con quelle loro essenziali didascalie echeggianti il dramma vissuto, dicono lo grandezza di una Fede semplice e perciò granitica.· Sulle loro fragilissime "barche", nell'ostilità di lontanissimi mari, nel pieno di un terrificante fortunale, nell'imminenza del naufragio, fra il ribollire di ruggenti marosi e l'assordante urlo del vento, questi marinai con lo preghiera accorata alla "loro" Madonna mantennero viva uno speranza che aveva il sorriso dello sposa e dei figli in attesa. Uno antologia di vite vissute nel pericolo, dunque, ma anche di esistenze aggrappate a valori soprannaturali: è questa lo lettura che ci viene provvidenzialmente proposta da questa pubblicazione che rivisita attentamente gli ex voto a soggetto marinaro custoditi nel nostro Santuario.
Data pubblicazione
01/11/1994