All'interno della città quadrata, protetti dall'aggere costruito dai monarchi etruschi, fino alla formidabile muraglia del tardo impero, i Romani hanno dormito notti tranquille, affidano la loro vita e i loro beni alla solidità delle mura. Poi venne la città leonina e la circonvallazione gianicolense, e per un lunghissimo periodo, giunto quasi alla soglia dei nostri giorni, l'aprirsi e il chiudersi delle porte ha scandito la vita di Roma.
Data pubblicazione
01/03/2005