Una bella nave di recentissima e solida costruzione, la Golden Mary, parte da Liverpool per San Francisco, con a bordo una ventina di passeggeri diretti in California - attratti dalla corsa all’oro - tra cui la bellissima bambina Golden Lucy, nei confronti della quale il comandante nutre un’affettuosissima inclinazione. Al largo di Capo Horn, la nave urta contro un iceberg, e in poco tempo affonda. Inizia così una lunga odissea dei sopravvissuti nel tempestoso oceano al largo del terribile capo. E nel descrivere quella condizione estrema di fame, di freddo e di gelo, con i naufraghi ossessionati dai fantasmi della disperazione, Dickens fa parlare in prima persona i diretti protagonisti, grazie all’artificio per il quale si trascrivono i giornali di bordo vergati dal comandante stesso e dal primo ufficiale.
Data pubblicazione
01/12/2015