Virginia 1702; l'ex pirata Thomas Marlowe si è perfettamente integrato a Williamsburg, capitale della colonia: i servigi recati alla corona e gli introiti derivanti dalle piantagioni di tabacco hanno assicurato a lui e a alla moglie Elizabeth un posto di rilievo nella buona società. Ma la sua decisione di emancipare i propri schiavi ha provocato l'ira di molti e, in particolare, del ricco e spietato Frederick Dunmore. Proprio quando la tensione nella colonia è all'apice, King James, ex schiavo di Marlowe e suo braccio destro, si impadronisce di una nave negriera dopo averne massacrato l'equipaggio. Rabbia, desiderio di vendetta: Marlowe conosce bene queste emozioni e non può certo condannare l'amico, ma per non perdere tutto ciò che ha conquistato per se stesso ed Elizabeth è costretto a dargli la caccia. King James è deciso a raggiungere le coste africane con un equipaggio di schiavi ribelli, lasciandosi alle spalle una scia di navi depredate. Marlowe riuscirà infine a raggiungerlo nel porto di Whydah, il cuore della tratta degli schiavi.
Data pubblicazione
01/07/2003