Questa guida nasce dalla Mostra ‘Le stive e gli abissi’, allestita in due sedi, il Ghetto di Cagliari e l’Antiquarium Arborense di Oristano; vi si parla di mare, del mare etrusco delle navi di bronzo(Oristano) e del mare sardum (Cagliari). La Esposizione d’Oristano è la riedizione, aggiornata, della Mostra-Evento Navi di Bronzo. Dai Santuari nuragici ai tumuli etruschi di Vetulonia, realizzata da Giuseppina Carlotta Cianferoni, Fulvia Lo Schiavo, Matteo Milletti e Simona Rafanelli per il Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia, fra il 16 luglio e il 6 novembre 2011. Le Navi di Bronzo tornano in Sardegna, ripercorrendo au rebours le rotte che le aveva portate a toccare i lidi dell’Etruria settentrionale a partire dal IX secolo a.C. e nel corso dell’VIII secolo a.C. Secondo una accreditata tesi i prestigiosi bronzi sardi accompagnarono spose dell’isola di Sardegna che andavano a stringere vincoli di sangue con i principi vetuloniesi e populoniesi della prima età del Ferro. Le ricerche ferventi in Etruria e in Sardegna riflettono il ricco dibattito storico-culturale sul tema delle relazioni fra Sardi e Etruschi del Primo Ferro.