Ai primordi gli uomini non solcarono i mari ma le acque tranquille e non su navi ma su qualsiasi cosa galleggiasse. In questo volume l’Autore racconta la storia varia, affascinante come un’avventura, della navigazione dall'età neolitica fino al declino dell'impero romano. E la narrazione condotta con cura attenta e meticolosa delle imprese degli uomini e dei mezzi che percorsero in lungo e in largo il Mediterraneo, il mare dell’antichità. Sulle sue rive sono sorti e tramontati gli imperi e con essi sono nati e si sono sviluppati i traffici e i porti che hanno caratterizzato per secoli e se- coli il rapporto dell'uomo con il mare. Per ricostruire il panorama dell'antica storia marittima l’Autore attinge da una grande varietà di fonti: cronache degli antichi storiografi, scritti degli autori classici, documenti attuali che partono dai resoconti ufficiali della base navale di Atene fino ai diari di viaggio di uno sfortunato commerciante egizio,12 secoli prima di Cristo... A questo materiale «letterario» si affianca una analisi delle opere d'arte e degli articoli commerciali scoperti dagli archeologi. Questo libro dunque non è solo un dotto resoconto di una età remota ma un invito a riconsiderare con interesse e attenzione un lato della nostra civiltà alla luce dei nuovi reperti che il mare ci restituisce.
Data pubblicazione
01/11/2004