La marineria portoghese diede un importante contributo alla scoperta delle vie marittime nell'Atlantico attraverso la circumnavigazione dell'Africa. La disponibilità di legname, la posizione geografica del paese oltre all'adozione di un'imbarcazione, come la caravella, dall'uso flessibile, facilitarono un 'opera di esplorazione paziente e tenace. In questo saggio vengono analizzati sia il quadro storico del periodo d'oro delle navigazioni lusitane nell'Atlantico, nel quale spiccarono figure come Enrico il Navigatore, Diogo Cao, l'esploratore del Congo e di Vasco de Gama, che per primo percorse la via delle Indie; sia il contributo dato dalle esplorazioni portoghesi alla formazione di una cultura marittima, astronomica e geografica. La cultura e l'esperienza marinara portoghese furono fondamentali anche nella formazione di Cristoforo Colombo che per anni soggiornò a Lisbona, un periodo scarsamente documentato ma molto importante per la genesi del progetto di navigazione transoceanica.
Data pubblicazione
01/11/2002