Il volume nasce da una iniziativa editoriale dello Yacht Club Adriaco, il circolo nautico di Trieste fondato nel 1903 da un gruppo di yachtsmen che scelsero come colori sociali il verde e il rosso che, insieme al bianco delle vele, riproduce l’amato tricolore italico che in quel periodo veniva bandito dalla gendarmeria austriaca. Un volume di grande fascino: innanzitutto per le foto d’epoca, scafi affusolati di legno, immense vele di cotone, bompressi smisurati ed equipaggi d’altri tempi (uomini con giacca, cravatta o papillon e donne con ampi cappelli). E poi storie interessanti di regate e barche, come quella della goletta di 27 metri “Amrita”, costruita dal Cantiere Martinolich di Lussino su richiesta di Amedeo di Savoia Aosta. O la storia della goletta a palo “Croce del Sud”, lunga 37,50 metri, a cui vanno aggiunti 5,70 metri di bompresso, varata nel 1931, che oggi continua a navigare. Un’opera che raggiunge il suo scopo: difendere e tutelare la memoria della cultura marinara del Nord Adriatico Orientale.
Data pubblicazione
05/12/2017