Nove marinai partono dall’Islanda su una vecchia nave da carico, rumorosa e puzzolente. Pioggia, vento, nebbia non li abbandonano in questo lungo viaggio che sembra una punizione per i dannati della terra. Sono uomini abituati a tutto, ma il viaggio verso il Suriname li preoccupa. Il cargo è ormai ridotto ai minimi termini e la società di trasporto vuole licenziarli. Prima di partire hanno deciso, all’insaputa del capitano, di scioperare in alto mare, e questa azione ha l’odore dell’ammutinamento che precede la battaglia. Mentre infuria la tempesta, l’imbarcazione rimane isolata: qualcuno ha tagliato le comunicazioni. Chi è il sabotatore e cosa vuole ottenere? Sulla nave fantasma, i marinai hanno tutti qualcosa da nascondere: un omicidio, un passato da cui fuggire, una storia famigliare difficile, una donna da dimenticare. Il cargo, ormai abbondanato a se stesso, è preda degli incubi personali e dei pericoli reali: il mare aperto, l’abbordaggio dei pirati, il sabotatore che non si arresta… finché non si incaglia nella gelida terra dell’Antardide con i pochi superstiti. Da qui parte l’ultimo viaggio a piedi verso la salvezza dei quattro marinai ancora vivi, che si dividono seguendo quella che ciascuno di loro considera la via più sicura, senza mappe, senza orientamento, senza cibo, senza speranza…
Data pubblicazione
01/07/2011