Nel marzo 1933, dalle isole di Capo Verde, Alain Gerbault inizia il racconto dei suoi ultimi anni difficili, con la preparazione di una nuova barca, i voli con il suo piccolo aereo in Marocco, i suoi soggiorni a Parigi, la sua ribellione e insofferenza per la civiltà moderna di allora, il peso della fama e del successo. Ha una nuova barca, Alain Gerbault, è felice di aver abbandonato la Francia e la civiltà. Il libro termina nel 1938 ma è stato pubblicato postumo, grazie all'amico Pierre Albarran. Chi è Alain Gerbault? Alla scoperta del mondo affascinante di Alain Gerbault, pilota di aerei da caccia durante la prima guerra mondiale, campione di tennis al Roland Garros e, alla fine, grande navigatore che fece la prima traversata in solitario da Cannes a New York nel 1923, conquistandosi una fama internazionale. Poi la navigazione fino a Tahiti e, da lì, di nuovo in Francia, a Le Havre, dove arrivò nel 1929, concludendo così il giro del mondo che consacrò definitivamente il suo successo di navigatore. Poi, insofferente della vita moderna e cittadina, tormentato dalla società civilizzata, ritornò definitivamente nelle isole del Pacifico, fino alla tragica morte, a soli quarantotto anni. Pubblichiamo per la prima volta in Italia i libri di questo grande personaggio, avventuroso e solitario, che nacque in Francia, a Laval, il 17 novembre 1893, e morì il 16 dicembre 1941 nell'isola indonesiana di Timor Est.
Data pubblicazione
01/09/2014