Il territorio che viene preso in esame è interamente compreso nel quadrante III del foglio 256 dell’IGM a scala 1:25.000. La cartografia IGM, pur fornendo una visione dettagliata del territorio, è stata integrata con la più aggiornata Carta Tecnica Regionale a scala 1:10.000. Sono stati utili per il posizionamento dei siti anche i fogli mappa del Catasto di Pantelleria, con scala 1:2.000 e 1:4.000. È stata volutamente tralasciata la zona Nord-occidentale dell’isola, in quanto in questa parte di Cossyra sono in corso scavi sistematici che interessano una vasta area in prossimità del borgo di Pantelleria, sia sull’Acropoli che in località Mursia. La ricognizione è stata condizionata dalla situazione e dalla leggibilità del terreno. Nel redigere le schede è stato pertanto ritenuto opportuno segnalare il grado di visibilità, evidenziando le caratteristiche del terreno nel momento dell’indagine topografica, il tipo di coltivazione e l’altitudine sul livello del mare. Se esistente, viene citata la bibliografia di riferimento. Si precisa che la presente ricerca vuole essere un contributo alla redazione della carta archeologica dell’intera isola e che l’analisi sul terreno ha permesso di delineare un quadro generale degli insediamenti e della topografia di Cossyra, anche se i dati raccolti attestano solo in parte le presenze che dovettero succedersi sul territorio. Talora le indicazioni recuperate sono vaghe e non è stata pertanto possibile l’attribuzione sicura ad una fase definita. Oltre alle ricognizioni di superficie sono stati presi in considerazione per confronti i materiali provenienti dai relitti, in quanto una sosta tecnica a Pantelleria era sempre prevista nella navigazione d’altura. Sono state prese in considerazione le presenze sul territorio fino al XIII secolo, cioè fino a quando l’isola è stata inglobata nel regno di Sicilia.
Data pubblicazione
01/11/2008