Pantelleria dista da capo Bon - il promontorio, chiamato anche capo Mustafà, con cui termina a nord la penisola che chiude a oriente il golfo di Cartagine in Tunisia - solo 38 miglia marine. Appena un giorno di navigazione, anche per le antiche imbarcazioni a vela che solcavano il canale di Sicilia seguendo le indicazioni di un portolano del VI secolo a.c. noto come il "periplo di Skylax", dal nome del navigatore greco che circumnavigò il Mediterraneo e che per primo la menziona come Kòsyros. Poco più distante (55 miglia), sulla rotta ideale che unisce Tunisia e Sicilia, si trova capo Lilibeo, anch'esso raggiungibile in una sola giornata. L'isola era, quindi, ponte ideale per attraversare il canale di Sicilia nei viaggi di piccolo cabotaggio che mai perdevano di vista la costa, sostando nei suoi porti, seppure insicuri allora come oggi, o servendosi, per orientarsi, del suo profilo scuro, alto e disteso sul mare.
Data pubblicazione
03/11/2016