Pantelleria è una piccola Isola stretta tra l'Africa e l'Europa. che come leve d'un gigantesco schiaccianoci la ghermiscono da sempre per strapparle i suoi tesori: la bellezza, la terra lavica, la posizione chiave nel Mediterraneo. I suoi 83 kmq (51.5 km di perimetro) la rendono minuscola rispetto ad altre comprimarie, da Malta a Djerba, dalla Sicilia alla Sardegna, dalla Corsica alle Baleari, fino alle remote isole della Dalmazia e dell’Egeo. Eppure, basta lasciarsi dietro l'Aeroporto o le banchine del centro cittadino, per cogliere la sua complessità, la sua trama di segreti e suggestioni, che fanno del nostro scoglio un continente in miniatura, estraneo alle altre terre emerse e somigliante solo a se stesso. Così, malgrado il richiamo della vicina costa tunisina. e il millenario legame con la Sicilia, quest'isola rimane un mondo a sé un microcosmo di anime e case, valli e altipiani, vulcani assopiti e sciare di fuoco, che non basta una vita ad abbracciare per intero, un continente tascabile, generato dal suo mare, come Venere dalla sua conchiglia. Tutto ciò fa dell'Isola un concentrato di diversità e bellezza, di cui l'uomo e la natura sono artefici in egual modo, ma questo è molto più di un luogo di Villeggiatura, che lascia un segno nell'immaginario grazie anche alle sue note subliminali le cose più belle di Pantelleria sono quelle invisibili, svelava l'amica Ana Villegas, di fronte all'azzurro mare di Scàuri… gallega dal cuore pantesco, poco prima di partire, contemplava l'orizzonte africano già pensando ad un prossimo ritorno.