Un grande navigatore, Philippe Poupon, un'attrice, Géraldine Danon, e i loro quattro figli, dalla più piccola di solo nove mesi alla più grande di dodici anni, un mattino d'inverno s'imbarcano sulla Fleur Australe. Saranno otto mesi di una navigazione avventurosa ed emozionante, che dalla Francia li condurrà ad attraversare l’Atlantico e poi verso Nord, fino alle porte dell'Artico. E qui, per loro, inizierà la grande sfida: percorrere il passaggio a Nord Ovest. Dall'Atlantico al Pacifico attraverso una rotta celebre, temuta, percorribile soltanto durante alcune settimane all'anno. In queste regioni mal cartografate e disseminate di bassifondi insidiosi, dovranno navigare tra iceberg e floe, i ghiacci galleggianti, alla mercé di correnti violente e della banchisa che minaccia senza tregua di richiudere il passaggio, cosa che li costringerebbe a un temutissimo svernamento. Mesi di peripezie nel paese degli eschimesi, degli orsi polari, dei ghiacci eterni, sotto il sole di mezzanotte. Questo libro è la cronaca fedele di un corpo a corpo con una natura solenne e straordinariamente intensa, e anche l'occasione, per l'autrice, per una messa a fuoco di una vita fuori dal comune.