Questa pubblicazione è la risultante significativa delle relazioni svolte e degli interventi tenutesi durante un convegno promosso dal Centro di Ricerche Giuridiche sulla Pesca e la Navigazione da diporto di Pescara. Il convegno, sotto la guida del prof. Gabriele Pescatore, ha spaziato dai profili internazionalistici del professor Scovazzi, a quelli comunitari del professor Paggi, a quelli marittimistici del professor Romanelli, a quelli penalistici del dottor Evangelista, avvalendosi anche dell’esperienza di un legislatore illuminato come l’On. Merli. Importanti anche le spiegazioni dei fenomeni legati alla tutela del mare, da parte di due scienziati particolarmente competenti come il professor Bombace e il professor Giaccio. Gli interventi, riportati nel volume, sono stati significativamente autorevoli, compresa la relazione finale tenuta dal professor Pescatore. Il mare è visto come aspetto dell’ecosistema complessivo, come elemento dell’orbe terraqueo, insieme con la terra e l’atmosfera, a dimostrazione che l’inquinamento del mare, come affermano i convegnisti, proviene soprattutto dalla terra e cioè dagli scarichi che provoca l’attività umana, che si esplica in massima parte sulla terraferma. Anche le acque marine, fluviali e lacustri sono fonti o teatri di inquinamento, come il caso dei disastri delle petroliere. La pesca quindi subisce danni economici derivati proprio dall’inquinamento. Anche l’organismo umano subirà ingenti danni derivati dall’elemento ittico deteriorato che ingerisce. Il volume prende in esame un largo ventaglio di argomenti interessando numerose discipline volte alla tutela dell’ambiente marino.
Data pubblicazione
01/01/1988