Sono rappresentati con disegni in bianco e nero una sessantina di Pesci e crostacei che vengono regolarmente pescati nei nostri mari dai pescatori con le strascicanti. Molte delle specie, mostrate e descritte benissimo, sono vicine all’esaurimento biologico e molti fondali di platea sono diventati pressoché sterili. Nel sacco delle reti a strascico si ritrovano moltissimi altri animali, ma quelli presi in considerazione nel testo, a cura di Silvio De Cristofaro sono esclusivamente gli animali commerciali, come quasi tutti i batipelagici e i batidermersali. Sono oltre 500 le specie edibili su oltre settemila specie complessive di pesci, molluschi e crostacei ma solo una sessantina hanno un valore commerciale anche se, di fatto, il consumo si concentra su 20 specie. L’iconografia e la classificazione degli animali descritti usata, è stata ripresa da diverse pubblicazioni della Fao e dall’opera del grande biologo marino Giorgio Bini.
Data pubblicazione
01/01/1974