L’idea di insediare una città nel mezzo di un ambiente “sfavorevole”, come una laguna, ha fatto di Venezia il paradigma della sfida dell’uomo con la natura. Nei secoli la città ha dovuto adattare alle ragioni della sua esistenza le dinamiche e le morfologie lagunari, i fiumi del bacino scolante, l’entroterra. Questo processo millenario di confronto tra natura e uomo ci ha lasciato in eredità la laguna e il suo ambiente così come oggi lo conosciamo. Fra i tanti e molteplici aspetti che caratterizzano la laguna, quello delle risorse ittiche è uno degli aspetti economici ed ecologici di maggior rilievo. Il saggio introduttivo (P.F. Ghetti) descrive le caratteristiche naturali e storiche della laguna, aprendo lo sguardo sulle prospettive future d’uso di questa risorsa. Cinquanta schede (redatte da E. Marconato, G. Maio, S. Salviati, T. Busatto, L. Mizzan), corredate da eccezionali disegni a colori, illustrano la situazione attuale delle principali specie di pesci, molluschi e crostacei. I saggi di P. Franzoi, P. Penzo e M. Pellizzato descrivono le attività economiche legate alla vallicoltura e alla pesca del pesce novello e all’allevamento e pesca dei molluschi.
Data pubblicazione
01/12/2002