Le spiagge e le dune sabbiose costiere costituiscono ambienti naturali fra i più interessanti dal punto di vista ecologico e di grande valore paesaggistico. I loro ecosistemi tuttavia risultano assai vulnerabili e seriamente minacciati da fenomeni di degrado. In tutti i Paesi costieri dell’Unione Europea, soprattutto quelli che affacciano sul Mediterraneo, l’antropizzazione diretta di spiagge e dune costiere, oltre a condurre alla diminuzione ed estinzione locale di numerose specie native, ha favorito la diffusione di entità esotiche, cioè originarie di altre aree geografiche, capaci di alterare le relazioni biologiche e la ripartizione delle risorse con ulteriori gravi conseguenze per le specie native. Il monitoraggio della flora esotica è un’azione prioritaria per programmare efficaci interventi a tutela della biodiversità e salvaguardia dei delicati equilibri dal cui mantenimento dipende il fragile paesaggio delle dune costiere.
Data pubblicazione
01/11/2007