Oltre vent’anni sono passati dalla pubblicazione di “Isole da scoprire” Ponza Palmarola Zannone ma la bellezza del libro è intatta, anche se leggere di quegli itinerari suddivisi per chi arriva in barca, lungo la costa, itinerari storico-archeologici, itinerari via terra, con gli occhi di oggi, tra divieti e frane, desta un po’ di tristezza. La prefazione è curata da Fulco Pratesi, e nell’introduzione ci sono informazioni molto utili e dettagliate. Il libro si avvale di cartine a dir poco pregevoli, disegnate appunto da Salvatore Perrotta, che “visualizzano i punti di riferimento, che additano con precisione luoghi e scogli. L’una cartina è collegata all’altra in un giro ideale”. Gli itinerari riguardanti Ponza sono sedici, con alcune storie di mare scritte da Francesco De Luca (Balene in vista, La leggenda del Core, Il pescecane) ben note ai ponzesi e non solo; sei itinerari scandiscono invece Palmarola (lungo la costa), con un racconto intitolato “I pirati”; mentre “Scogli maledetti” integra la descrizione di Gavi, Zannone, Ventotene. I disegni di Perrotta sono minuziosi, attenti, corredati da informazioni e consigli pratici molto utili . Per gli itinerari archeologici ci si è serviti dell’opera “Le isole pontine attraverso i secoli” Scrive Fulco Pratesi nella prefazione “Ci sono tanti modi di esprimere il proprio amore per un luogo. Uno di questi è dedicargli un libro. E se il libro in questione è una guida turistica, allora si può parlare di vera passione.” E vera passione appare senza nessun dubbio l’impegno che Salvatore Perrotta ha profuso in questa guida delle Isole Ponziane. Un impegno che non si limita a ricalcare le solite stantie notizie su questi luoghi, al fine solo di riempire pagine. Nell’illustrare le caratteristiche di Ponza, Zannone, Palmarola, Ventotene e le loro pelagiche sorelle, l’autore ha voluto andare a fondo. E, con la pazienza di un entomologo e la precisione di un antico anatomista ha illustrato, baia per baia, spiaggia per spiaggia, promontorio per promontorio, caletta per caletta, faro per faro, tutta la complessa e splendida realtà dell’arcipelago. Un lavoro completo e amorevole che, più di foto e cartine, descrizioni e citazioni, fan diventare le isole qualcosa di ‘nostro’, di noto, di familiare.
Data pubblicazione
05/05/1990