Qual è il ruolo assegnato alla pubblica amministrazione dall'ordinamento giuridico dei porti italiani? Quali funzioni delle neo-istituite autorità di sistema portuale possono essere qualificate come attribuzioni pubblicistiche e quali, invece, come attività imprenditoriali? Che peso assume, in questa qualificazione, la natura demaniale delle infrastrutture portuali? Per rispondere a questi interrogativi, Porto e poteri pubblici ripercorre le tappe fondamentali della legislazione e del pensiero giuridico, dall'origine del porto moderno a oggi. Nella ricerca di un punto di equilibrio tra ciò che uno scalo marittimo rappresenta come elemento della pianificazione integrata dei trasporti e ciò che, nella sua disciplina, lo descrive come complesso aziendale soggetto a una gestione economica, lo studio si propone di ricavare dalle specialità del settore portuale indicazioni di metodo utili all'analisi di tematiche che, su più vasta scala, interessano la riflessione sui servizi a rete di interesse economico generale.
Data pubblicazione
10/01/2017