Nel volume di Patrignani sono raccolti proverbi, massime, modi di dire e curiosità del mare ormai dimenticati o perduti. L'autore si è documentato consultando varie pubblicazioni e intervistando anziani marinai nel corso delle sue crociere in Adriatico. Aveva dato al testo il titolo "Onde sparse" proprio perché le fonti erano molto varie e peculiari. Oggi le frasi e i modi di dire pubblicati sono difficilmente accettati e non possiamo pensare che rappresentino ancora una "saggezza dei popoli", ma essi hanno un significato e un fondo di verità per coloro che navigano. Le espressioni riportate sono espresse con il linguaggio della gente di mare e rappresentano il condensato di una mentalità popolare di un determinato ambiente di lavoro, tra il mare e le barche. Sono testimonianze di un modo di pensare e di esprimersi del marinaio che durante la navigazione e in condizioni di vita dure e pericolose, trovava nei proverbi e nei modi di dire una valvola di sicurezza alla molte incertezze e alle paure che il mare incuteva. E' l'entusiasmo e la continua voglia di sapere e di conoscere che mantiene sempre giovane il marinaio. Leggendo il libro si verranno a sapere molte cose curiose descritte con un un lessico colto, arguto e talvolta allarmista. I detti popolari e i proverbi sono stati divisi e raggruppati in vari argomenti dedicati alla meteorologia - con una accurata descrizione dei venti - alla luna, alle stelle, alle barche e non mancano i modi di dire sulle donne a bordo e sugli animali che abitano il mare.
Data pubblicazione
01/01/1992