Questo è un piccolo ma curioso viaggio nell’universo neonatale osservato e analizzato da una speciale angolazione: il rapporto privilegiato che da sempre esiste tra il cucciolo d’uomo e l’elemento acqua. Non è un manuale di risposte, piuttosto di interrogativi, dubbi e ipotesi. Le proposte didattiche sono studiate per invadere il meno possibile lo spazio naturale di espressione e l’istintiva magia “protoconversativa” che emerge misteriosa e spontanea dalla relazione “diadica” tra madre e bambino. Elaborando diverse teorie e il pensiero di illustri studiosi, si tenta di sondare il mistero, scrutare le motivazioni che spingono sempre più genitori a cimentarsi con corsi di acquaticità neonatale regalando a se stessi e ai loro piccoli momenti di indiscusso e indimenticabile benessere. Salvatore Bandinu è nato a Cagliari nel 1969. Diplomato all’ISEF nel 1993, si è specializzato nel campo del nuoto conseguendo i titoli di istruttore della FIN. Nel 1997 frequenta a Roma il primo corso di sperimentazione FIN-FISD diventando istruttore di nuoto per persone portatrici di handicap. All’interno della Federazione Italiana Nuoto, dal 1996 copre l’incarico di Fiduciario del Settore Salvamento e dal 2003 collabora con il Settore Istruzione Tecnica in qualità di Docente Regionale. Nel 2009 con Aracne editrice ha pubblicato il manuale Acquaticità, motricità e minorazione visiva. Il nuoto e il movimento come strumento educativo, preventivo e integrativo.
Data pubblicazione
01/11/2010