Che cosa rende più acuti in mare i problemi relativi al comando e alle dinamiche di gruppo? Perchè siamo spesso soggetti a illusioni ottiche, navigando nella nebbia o in condizioni di scarsa visibilità? Perchè è così difficile, senza l'uso di una bussola, mantenere una rotta precisa? Come è possibile arginare senza l'ausilio dei farmaci il problema del mal di mare? Quali sono, in conclusione, i fattori che fanno del mare e della barca un ambiente così particolare? L'autore, docente di psicologia sperimentale all'università di Brema e velista di lunga data, fornisce in questo testo una spiegazione scientifica a tutti quei fenomeni, sociali e percettivi, che investono l'individuo e l'equipaggio a bordo di un'imbarcazione. La maggior parte dei diportisti, che sicuramente, almeno una volta, si è trovata a contatto con i problemi affrontati da Stadler, troverà in questo libro un'affascinante analisi del comportamento socio-psicologico in mare e delle alterazioni che questo ambiente induce sul nostro sistema sensoriale.
Data pubblicazione
01/01/1989