In Bosnia raccontare si dice divaniti, dalla radice del turco divan – sofà, canapé, ottomana – per alludere a un raccontare disteso, lento, da fare (e ascoltare) in compagnia, come un rito. Chi racconta bene è tenuto in grande considerazione, come una specie di eroe nazionale. Resa famosa da Ivo Andric, premio Nobel per la letteratura nel 1961, entrata poi nell'immaginario collettivo per la tragica guerra fratricida del 1992-1995, la Bosnia è per antonomasia, a parere di Scotti, la terra dei narratori. L'antologia di Scrittori dalla Bosnia presenta per la prima volta insieme, al lettore italiano, le prose di diciannove scrittori del Novecento, alcuni dei quali già apprezzati dal grande pubblico (lo stesso Andric, Matvejevic); autori che hanno lasciato un segno profondo nella letteratura bosniaco erzegovese del Novecento.
Data pubblicazione
01/10/2006