Questi racconti giovanili di August Strindberg - usciti a Stoccolma per la prima volta tra il 1880 e il 1881 in una silloge operata dall’autore stesso – presentano già caratteristiche linguistiche e tematiche delle opere della maturità del grande autore svedese. L’arcipelago di Stoccolma, con i suoi strani abitanti, le storie di mare e di naufragi, gli anni dell’Università ad Uppsala con le relative illusioni e delusioni, sono al centro della prosa vivace e innovativa di questi testi, per la prima volta ora tradotti in italiano. Quest’anno ricorrono i cento anni dalla morte del grande autore svedese.
Data pubblicazione
01/05/2012