Siamo nell'immediato dopoguerra. A Polignano a Mare un bambino corre verso il porticciolo di Cala Ponte. Lì lo aspettano mastro Cosimo, pescatore e suo mentore in marineria, e un sandolino che insieme agli amici lo porterà a muovere i primi passi tra le onde. Primo di sei figli, Giancarlo Basile, proseguirà gli studi presso l'Accademia Navale di Livorno, quindi in Marina Militare con una carriera costellata di successi sportivi al comando di barche leggendarie come Artica II, il Corsaro II e la Stella Polare. Tra le vittorie più acclamate si ricordano il record fissato alla Giraglia nel 1966 rimasto imbattuto per 18 anni e il primo posto nella transaùantica Bermuda-Travemunde nel 1968. Accanto alla vela accademica e alle competizioni d'altura, l'autore alimenta la passione per il diporto nautico sperimentando attrezzature veliche e progetti autocostruiti, partecipando a regate, formando equipaggi e navigando con la famiglia su piccoli cabinati. Da quelle prime uscite negli anni dell'infanzia alle campagne sulla nave scuola Amerigo Vespucci, queste pagine raccontano la storia di una passione sconfinata per il mare e la navigazione a vela. Un avvincente libro di memorie in cui non mancano nozioni di tecnica e arte marinaresca. Quella vera.
Data pubblicazione
01/10/2012