Esiste una Roma “al femminile”? È possibile la valorizzazione dell’essere donna in una città invasa dal turismo, spogliata di molte identità, pervasa dall’ansia di fare tutto e presto, priva di tanti servizi sociali? Quali sono gli spazi per vivere “in rosa” questa città che sembra identificare la sua immagine solo con gli uomini e con il potere? Questa guida prova a dare una risposta, non nella forma di un noioso saggio analitico, bensì con la leggerezza di “itinerari” per far trovare ad ogni donna il luogo in cui sentirsi a casa propria, ritrovarsi con le amiche, riscoprire il gusto del tempo libero, ma anche dell’aggregazione culturale. E, giusto per sfatare il mito di una Roma coniugata al maschile, l’introduzione è un affresco della storia delle donne che nei secoli hanno legato il loro nome alla città.
Data pubblicazione
01/12/2012