Mozart quattordicenne, dopo uno stressante viaggio, è oggetto delle premure paterne nella casa romana di Piazza Nicosia: “…si è seduto in una poltrona e ha immediatamente cominciato a russare e a dormire così sodo che l’ho spogliato emesso a letto, senza che lui desse il minimo cenno di svegliarsi”. Mendelssohn ruzzola e si ferisce alle terme di Caracalla. Mentre Berlioz definisce il caffè Greco la “più detestabile taverna che si possa immaginare: sporco, scuro, umido”. Gounod individua nella musica del Palestrina “una traduzione cantata del vasto poema di Michelangelo” alla Sistina, tanto da ritenere “che i due maestri si illuminino a vicenda con la loro intelligenza”. L’incontro sulla scalinata dell’Aracoeli tra Massenet e quella che diventerà sua moglie. Ciaikovski termina la strumentazione di parte de La dama di picche in un alberghetto di Via Gregoriana. Il battibecco per un ombrello tra Mascagni e Puccini. Ecco alcuni momenti di questa guida, che si sviluppa – in trentaquattro itinerari e centinaia di tappe – tra chiese palazzi caffè teatri alberghi fontane e piazze di Roma, dove si muovono giovani e timorosi esordienti, compositori illustri, canterine bizzose, impresari avidi, prelati munifici e vanagloriosi…tutti dediti ad un’arte, a tal punto stimata che San Filippo Neri “procurava di pescare i peccatori coll’esca della musica”.
Data pubblicazione
01/11/2009