Quest'opera, la cui prima edizione risale al 1929 e che è ormai considerata come un classico della marineria italiana, costituisce una testimonianza insostituibile - l'unica che abbiamo - sul periodo che, dalla metà dell'Ottocento ai primi decenni di questo secolo, vide la nostra vela attiva e presente sugli oceani di tutto il mondo. Rivivono in queste pagine le valorose navi a vela, i capitani, gli armatori, gli equipaggi, che furono i protagonisti modesti e silenziosi di quella sorprendente fioritura, fatta d'intraprendenza e di coraggio. Ma anche il silenzio può essere spinto troppo innanzi, e ogni traccia della loro storia sarebbe svanita, o rimasta in sparsi frammenti nell'ombra degli archivi, se queste pagine non fossero venute in tempo a raccoglierne, registrarne e tramandarne i fatti e lo spirito. In verità, questo repertorio di notizie preziose e suggestive, preciso come una statistica, è anche e soprattutto un atto di devozione e di amore, che restituisce, al vero, in un ampio e appassionante affresco, gli splendori e le miserie, le fortune e le sfortune di quegli uomini e di quelle navi. Le notizie, le analisi, i giudizi circostanziati, le grandi traversate per i porti dell'Oriente e del Sudamerica, la fatica quotidiana, le gioie e i dolori del mare, vissuti dalla nostra gente nell'epoca che vide la vela raggiungere la sua maggior bellezza e la sua fine, offrono in questo libro una vasta materia di riflessione e di emozione.