Agli armatori Asaro e Scilla, al pescatore mazarese Francesco Adragna comandante della motopesca Capitan Ciccio, va il merito della scoperta e del recupero della meravigliosa statua in bronzo, soprannominata il Satiro Danzante e messa subito in mostra presso la Camera dei Deputati, dopo un attendo restauro effettuato dall’Istituto Centrale per il Restauro. Il volume a cura di Roberto Petriaggi è stato stampato con il contributo della Camera dei Deputati. Questo capolavoro dell’arte Greca del IV secolo a.C. è stato recuperato dal mare, così come i Bronzi di Riace che furono ritrovati dal subacqueo Stefano Mariottini nel mare calabro. A dimostrazione di quanti tesori nasconde il nostro Mediterraneo. Il volume con l’introduzione di Pier Ferdinando Casini e Walter Veltroni contiene numerosi interventi. Fabio Granata, Assessore per i Beni Culturali della Regione Siciliana a cui si deve la grande intuizione di istituire in Sicilia la Soprintendenza del Mare diretta da Sebastiano Tusa, che tanto ha operato per lo studio e il ritrovamento di moltissimi reperti marini. Interessanti gli scritti degli archeologi Sebastiano Tusa, Rosalia Camerata Scovazzo, Carmela Angela Di Stefano, Roberto Petriaggi, che descrivono con accuratezza la bellissima statua. Il testo è arricchito da numerose illustrazioni e fotografie.