Quando si pensa alla scultura del Seicento a Roma, vengono subito in mente le celebri opere del Bernini: il concetto stesso di barocco romano s'identifica con il suo nome. Ma altri grandi scultori contribuirono a rendere estremamente sfaccettato il panorama straordinario della statuaria a Roma. Questo libro espone, secondo una serrata successione cronologica, quei fatti artistici. Il percorso prende le mosse dalla produzione scultorea dei primi decenni del secolo, rappresentata da un accentuato cosmopolitismo. Più tardi il panorama tende a polarizzarsi attorno a Bernini, ad Algardi, a Duquesnoy. Ad un nuovo modo di confrontarsi con l'antico si accompagna una tendenza al colorismo di matrice veneziana e una ricerca di toni di sorprendente originalità.
Data pubblicazione
01/04/2005