Enzo Maiorca, una vita in apnea sfidando gli abissi. Il grande sub siciliano è stato un esempio straordinario di passione per lo sport e amore sconfinato per il mare. La sua passione inizia a soli 4 anni sulle coste di Siracusa, la sua città natale. La magia delle onde, la profondità e il mistero degli abissi lo affascina a tal punto che il mare diventa la sua vera casa. Scuola di apnea è uno dei tanti volumi scritti dal nostro grande apneista che aveva creato fin dal 1976 una scuola di immersione profonda in Apnea. Il testo è un vero e proprio corso di apnea per principianti e esperti, arricchito dalle belle foto di Guido Picchetti. Sono trascorsi quasi 4 anni, da quando, il 13 novembre 2016, il signore degli abissi - Cola Pesce - ha lasciato la vita terrena. Aveva 85 anni ed è stato l’orgoglio di una Sicilia in cerca di riscatto sociale, sempre relegata nelle ultime posizioni dalle statistiche socioeconomiche ma prima nel mondo nell’ambito dell’apnea grazie ad uno dei suoi figli. Fu l’artefice di ripetuti primati del mondo di profondità in apnea ad assetto variabile. Sono in molti a ricordare la competizione negli anni ‘60 e ‘70 con l’altro grande sub francese Jacques Mayol. Proprio la sua sfida con Mayol ha ispirato il film Le Grand Bleu di Luc Besson. Nel 1988, scese fino a 101 metri di profondità. Poi decide di abbandonare e dedicarsi ad altro. Divenne vegetariano e sposò l’impegno ambientalista, divenuto nel tempo la sua nuova passione. Inoltre, fu anche l’ispiratore del cartello di associazioni Sos Siracusa, che ancora oggi, si batte per la tutela delle zone archeologiche, ma anche del paesaggio, marino . Tale cartello oggi viene portato avanti dalla figlia Patrizia anche lei grande apneista di profondità. Oggi, per legare il nome di Enzo Maiorca alla sua terra o meglio al suo mare, si parla di dedicargli un percorso subacqueo, nel mare intorno all’isolotto di Ognina.
Data pubblicazione
01/01/1982