Per Cristoforo Colombo è stata aperta da Leone XIII, con procedura eccezionale e estremamente riservata, una Causa di Santificazione da oltre 100 anni, senza, peraltro, farla precedere da una di Beatificazione. Il grande genovese, per le sue prodigiose facoltà, fin da ragazzo fu riconosciuto dalla Chiesa come il predestinato alla scoperta dell'America della quale essa possedeva già delle "antiche carte". Il vero ispiratore dell'impresa di Cristoforo Colombo fu Enea Silvio Piccolomini (ovvero papa Pio II) il quale si avvalse di alcuni esperti italiani e della Chiesa, primo tra tutti il fiorentino Paolo Toscanelli. La scoperta dell'America fu opera principalmente della Chiesa dei Francescani e degli Italiani. Colombo ha prescoperto, in segreto, l'America del Sud per conto e al servizio della Santa Sede molti anni prima della scoperta "ufficiale". Cristoforo Colombo, figlio del futuro papa Cybo, nacque con tutta probabilità a Napoli da madre nobile della corte napoletana tra la fine del 1446 e i primi otto mesi del 1447. Il grande Italiano ereditò da parte della famiglia paterna sangue cristiano, ebraico e saraceno. Dalla ricerca comparata del D.N.A. tra i resti di Cristoforo Colombo e i Cybo la prova definitiva della clamorosa parentela. Nelle drammatiche circostanze legate alla grande scoperta si avverò palesemente la promessa che Gesù fece a Pietro circa la protezione dello Spirito di Dio sopra la Chiesa?
Data pubblicazione
01/07/2000