Sebastiano Tusa

una vita per la cultura

Sebastiano Tusa

una vita per la cultura

Li Vigni Tusa Valeria


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Questo catalogo è dedicato alla mostra "Sebastiano Tusa. Una vita per la cultura" e all'altro evento espositivo ad essa connesso dal titolo "Mostri e Rostri", entrambi curati dalla Soprintendente del Mare Valeria Li Vigni Tusa, allestiti rispettivamente a Palermo all'Arsenale della Real Marina e a Favignana all'Ex Stabilimento Florio. I testi che ne fanno parte portano le firme di tanti collaboratori dell’indimenticato archeologo, ma anche di alcuni suoi grandi amici. Fra i primi ricordiamo gli studiosi di fama nazionale e internazionale che insieme ai funzionari della Soprintendenza hanno contribuito, coi loro saggi, a dare la giusta visibilità alle sezioni della mostra; dai suggestivi racconti sulla passione di Sebastiano per l'archeologia, forniti da Luigi Fozzati, Fabrizio Antonioli e Vito Zarzana, alle . prime ricerche subacquee istituzionali e ai pionieri di quella meravigliosa epopea databile agli anni '50 del secolo scorso, attraverso i contributi della stessa ideatrice della mostra Valeria Li Vigni Tusa, Gianfranco Purpura, Justin Leidwanger ed Elizabeth Greene. Fino a giungere alla creazione dei gruppi di ricerca archeologica subacquea in Sicilia, con le sigle GIASS e SCRAS per poi, nel 2004, approdare alla nascita della Soprintendenza del Mare, quando il sogno di Sebastiano Tusa si avvera. In questa parte del catalogo ci sono gli articoli più consistenti che abbracciano le innumerevoli attività della Soprintendenza del Mare portate avanti in questi anni, tra le quali la scoperta del sito della Battaglia delle Egadi, scontro avvenuto il 10 marzo del 241 a.e. fra le flotte romana e cartaginese, ampiamente illustrato sotto diversi aspetti da William Murray, Peter Campbell, Francesca Oliveri, Jonathan Prag e Tommaso Gnoli. E ancora le ricerche alle Eolie, a Ustica, a Taormina, a Marausa, a Sciacca, a Gela che hanno riguardato reperti e relitti di età antica e moderna. Passando per i partenariati con musei e atenei prestigiosi come raccontano Wim Hupperetz, direttore dell'Allard Pierson Museum di Amsterdam, Giovanna Bucci dell'Università di Padova e Stefano Medas dell'Università di Bologna. Accanto a queste pagine che ripercorrono gli straordinari risultati raggiunti dalla Soprintendenza del Mare, ci sono i ricordi personali degli amici. Da Maria Guccione a Oscar Belvedere, da Flavio Enei a Jeremy Green e Dario Messina. In questo elenco si inserisce anche il commosso e intimo "diario di viaggio" dedicato a Sebastiano Tusa dalla moglie Valeria, che traccia un rapido excursus delle missioni fatte col Ministero degli Affari Esteri in giro per il mondo, facendo interessantissime esperienze umane e professionali. Tutti questi interventi sono mirabilmente introdotti da Monsignor Sergio Catalano, padre priore della chiesa di San Domenico di Palermo, che descrive diffusamente il significato dell'opera funeraria dove riposano le ceneri di Tusa, scultura realizzata dall'artista Michele Canzoneri, in un pezzo che pone l'uomo Sebastiano Tusa, ma anche tutti noi, di fronte all'ignoto. Non abbiamo citato tutti gli autori che hanno scritto in questo volume e di questo ci scusiamo ma rimandiamo volentieri ai loro articoli qui presentati, che certamente soddisferanno la curiosità del lettore.
Ean / Isbn
978886164536
Pagine
264
Data pubblicazione
10/12/2021