Primavera del 1984. Durante un’esercitazione nel Mediterraneo, dalla torretta del sottomarino s643 Doris che navigava in emersione, i marinai di turno avvistarono un oggetto luminoso che volteggiava in cielo; lo videro dirigersi verso la costa e poi precipitare in mare, all'interno delle acque territoriali francesi. Venne scandagliato il fondale marino per un vasto perimetro ma dell'oggetto non si trovò traccia. Posatosi in un anfratto creato dalle correnti marine, restò invisibile fino all’estate del 1993, quando due ufficiali della base Lacrosse, Adrien Fortin e Gaspard Lavrelle, con la passione per la pesca subacquea, noleggiarono al porto di Frejus una barca a vela Hanse 320 e nel corso di un’immersione notarono una fievole luce. Con l’intervento dell’equipaggio comandato dal capitano Montre riuscirono a recuperare il misterioso oggetto. Ma la scoperta costò la vita dei due giovani ufficiali, i cui corpi vennero ritrovati alcuni anni dopo durante i lavori di scavo nella spiaggia della base Lacrosse. Anton Chantemer, detective in pensione, affianca la polizia nelle indagini su questo caso.
Data pubblicazione
01/11/2013