Solo la Piramide di Cheope resiste immortale tra le sabbie e il Nilo, in uno scenario e con una maestà di eccezionale bellezza. Si sono dissolti nel mistero i Giardini Pensili di Babilonia e il Colosso di Rodi; mentre la statua fidiaca di Zeus, il tempio di Artemide, la tomba di Mausolo e, dal 1994, il Faro di Alessandria ci parlano ancora attraverso quel che ne rimane dello stupore che suscitavano nel visitatore all'apogeo della loro gloria. Un'équipe di specialisti ha studiato le strutture e le vicende dei sette monumenti, ricostruendo quanto è sopravvissuto in un'opera che non è solo di ricerca, ma anche, e soprattutto, di storia dell'arte, vita civile e religiosa, lungo l'arco di due millenni. Un'appendice a cura di Carlo Carena raccoglie sistematicamente tutte le fonti classiche fondamentali su cui si basa la nostra conoscenza delle Sette Meraviglie del mondo antico.
Data pubblicazione
01/09/2008