Nella grande tradizione del viaggio·in Italia il capitolo dell'incontro con la Sicilia si distingue subito per l'assoluta incisività di tale esperienza. Giungere nell'isola, vedendola immersa nelle trasparenze marine del Mediterraneo, ha il senso immediato di un approdo spirituale. Il viaggiatore che nel '600 e nel '700 aveva nel suo bagaglio scorte inesauribili di immaginazione si propone con entusiasmo di ripercorrere itinerari segnati. nella fantasia e nel mito. Le memorie omeriche, i luoghi sublimi della classicità greca, !'intreccio di una natura opulenta intricata con pietre e ruderi antichi non priveranno mai la sua esperienza reale del sapore straordinario dell'invisibile e dell'immaginario di questa terra. Quando il viaggiatore, mosso da spirito illuministico e da stimoli eruditi, fruga nell'eccezionale scrigno di civiltà, di città, di monumenti, di elementi della natura e della cultura materiale dell'Isola, non riesce a riprodurre nei suoi diari e appunti di viaggio soltanto informazioni e descrizioni oggettive, ma le propone ravvivandole con le sue emozioni costanti provocate dall'aprirsi infinito nell'Isola di nuovi orizzonti poetici. L'approdo in Sicilia dunque apre vie nuove alla cultura europea che qui trova - come rilevano le testimonianze dei grandi viaggiatori - spazi e risorse infiniti di ispirazione letteraria, pittorica, poetica ed autentiche chiavi di interpretazione del mondo conosciuto e non svelato, come lascia intendere il più celebre dei grandi ospiti, J.W. Goethe, quando annota che «qui è la chiave di tutto». Se è vero che i viaggi migliori generano le pagine migliori, sfogliando i resoconti e le memorie che questo libro ripropone alla lettura, insieme ad una rara iconografia dovuta agli stessi viaggiatori, potremo capire ancora meglio le ragioni della seduzione profonda esercitata dall'Isola nei secoli scorsi. Ma potremo afferrare meglio le ragioni dell'affetto immenso per questo sublime punto cardinale del Sud, che offre ancora lo stesso impulso di allegrezza di una prima mattina sul Mediterraneo.
Data pubblicazione
01/01/1989