Questo libro è il «diario di bordo» di una traversata degli Oceani compiuta nel 1992-94 in solitario per tredici mila miglia. Partito da Venezia con la figlia ed una coppia di amici, a Gibilterra Federico Pacini rimane solo. Entrato nell'Atlantico comincia la straordinaria ed appassionante avventura attraverso due oceani, che si snoda dalle Canarie alle coste venezuelane e colombiane, fermandosi in piccole isole, incontrando gli abitanti e poi riprendendo il viaggio. Nei moltissimi scali visita le rade, le città, i musei delle località dove sosta. Tra un viaggio e l'altro, l'azzurro del mare, i pericoli, le burrasche, gli acquazzoni, i venti... Pacini non si arrende e attraversato il canale di Panama si ritrova nell'Oceano Pacifico, dove ricomincia l'avventura, visitando i vari arcipelaghi e le piccole isole... Le Canarie, Capo Verde, le Antille, il Venezuela, la Colombia, Panama, Cartagena, le Galapagos, l'isola di Pasqua: sono alcune delle tappe di un lungo, rischioso e coraggioso viaggio e poi gli incontri con altri popoli, con altre culture, con altri costumi, con altri paesaggi, con isole sperdute, con la natura incontaminata, con i vulcani, con i giganti di pietra dell'isola di Pasqua... Questo ed altro racconta Federico Pacini in questa testimonianza, che sa di avventura e di libertà.
Data pubblicazione
01/01/1995