Senza partire non s’arriva, e ogni traguardo si raggiunge con i primi piccoli passi. Questa frase del navigatore solitario Manfred Marktel racchiude in poche, sintetiche parole gran parte della sua filosofia di vita e di viaggio e ci trasmette un prezioso messaggio. Nel suo libro Sono arrivati 600 anni prima di me, ora pubblicato in nuova edizione da Il Frangente, l’autore racconta con lineare semplicità una sua lunga rotta atlantica intrapresa anche nello spirito di verificare effettivamente se i cinesi fossero arrivati ai Caraibi prima di Colombo. Se pure intrigante, non è tuttavia questo il tema centrale del libro, nel quale troviamo invece precise annotazioni nautiche, descrizioni della semplice quotidianità della vita di un navigatore solitario, che restituiscono con vividezza reali ritmi di vita quasi tranquillamente domestici. Tra un resoconto di navigazione e gustosi racconti di incontri fatti in viaggio, l’autore inserisce riflessioni sul suo stile di navigazione e di vita, che delineano molto bene il suo carattere, ma indicano anche una strada per realizzare i propri sogni. In definitiva, l’autore ci vuole dire che le navigazioni di cui racconta sono alla portata di chiunque ne abbia una chiara consapevolezza e non sono riservate a persone speciali o eccezionalmente dotate.
Data pubblicazione
01/10/2014