“Ogni qual volta sento l’odore dell’acqua salmastra, so di non essere lontano da una delle opere dei miei antenati,” ha scritto Robert Louis Stevenson nel 1880. “E quando i fari si accendono lungo le coste della Scozia, sono orgoglioso di pensare che brillano più luminosi grazie al genio di mio padre.” L’autore dell’Isola del tesoro è senz’altro il più famoso degli Stevenson, ma non fu certo il più produttivo. Fra il 1790 e il 1940, otto membri di questa famiglia progettarono e costruirono i 97 fari che tuttora costellano le coste della Scozia. E sono stati edificati perlopiù in condizioni proibitive. La stessa trascinante energia cui Robert Louis attinse per scrivere i suoi romanzi propose i suoi antenati per illuminare le tenebre del mare. Agli Stevenson dei Fari – come vengono chiamati – si devono numerose altre invenzioni, sia nel campo dell’edilizia sia dell’ottica, nonché una straordinaria serie di innovazioni in architettura, design e meccanica. Oltre ai fari, costruirono anche porti, strade, ferrovie, darsene e canali in tutta la Scozia e altrove. Questo saggio ne ripercorre la storia romantica e avventurosa trasformandola in una saga appassionante come e più di un romanzo.
Data pubblicazione
01/05/2008