Gli storici hanno sempre stimato, e giustamente, che la “durata" del tempo storico di una istituzione, di una repubblica, d'un regno, è fondamento basilare per giudicare, già a priori, della validità e di quella istituzione e di quella repubblica e di quel regno: giacché - e non vi può essere dubbio - è il tempo (più che lo spazio) ch'è, nella storia degli uomini e delle loro istituzioni, giudice imparziale e verace. Quasi novecento anni di dura storia, quanti - ininterrotti - può vantarne il Sovrano Militare Ordine Gerosolimitano di Malta, son quindi il primo e diremo fondamentale elemento che induce a studiarne o anche (e più semplicemente) a conoscerne le vicende, la struttura, l'organizzazione; insomma l'anima e il corpo: perché è stupefacente e meraviglioso, già come fatto storico in sé, il sopravvivere, oggi, di un ordine cavalleresco già antico all' età di Dante. Infatti il Sovrano Militare Ordine di Malta trova le sue favolose origini in quell'epoca di ardentissima fede e di grande universale eroismo che vide gli uomini della prima crociata conquistare Gerusalemme e liberare il Sepolcro di Cristo. Sopravvissuto quasi per miracolo alle rovine e alle tragiche vicende di quell' assedio, i Crociati di Goffredo da Buglione trovarono entro le mura sbrecciate della città sacra lo spedale che i mercanti Amalfitani vi avevano fondato e eretto salvando la tradizione degli anni cordiali di Carlo Magno e Harun al Rashid, !'Imperatore dei Paladini e il Califfo delle Mille e una Notte, quando cristiani e musulmani, almeno in Terra Santa, si tolleravano.
Data pubblicazione
01/11/1978