Una microstoria che abbraccia un secolo e mezzo, volutamente circoscritta ad un ambito familiare, si amplia, suo malgrado, ad un orizzonte storico supportata da foto d’epoca. In tempi in cui si vive solo di presente e si trascura la memoria, pare necessario trasmettere la memoria non come concetto astratto, quanto come cammino di vita: l’autrice ha cercato in ogni modo di non lasciarsi coinvolgere troppo dai ricordi, sta al lettore giudicare se è riuscita nell’intento.
Data pubblicazione
01/09/2007