Comincia con i messaggi in balia di una lentissima navigazione, insediata dall'incostanza degli elementi naturali e dell'aggressività dell'uomo, questa storia di posta nel Tirreno la cui protagonista è Ustica, un'isola colonizzata e abitata stabilmente soltanto da due secoli e mezzo. Una Storia di Posta nel Tirreno, ideata e realizzata da Giuseppe Giacino, usticese di antiche origini e cultore di storia postale in senso più lato, si dipana su un duplice itinerario: l'evoluzione del servizio postale sotto il profilo tecnico organizzativo e quello dei collegamenti con l'isola. Per ricostruire entrambi i percorsi, l'autore parte da quei dettagli di una missiva a cui i più dedicano soltanto uno sguardo distratto, prima di aprire una lettera o leggerne il contenuto; quei dettagli che il più delle volte, vengono distrutti o cestinati con la busta che contiene il messaggio: ci riferiamo agli annulli postali impressi sui francobolli e acconto ad essi. Attraverso la raccolta e lo studio di questi reperti postali, pazientemente interpretati, integrando la ricerca con documenti di archivio e testi da bibliofilo, Giuseppe Giacino ricostruisce la storia postale di Ustica, dalla fondazione della Universitas, nel 1761 (250 anni prima della data di pubblicazione di questo volume), ad oggi, passando per la data, anche questa a cifra tonda, della costituzione del primo Regio Ufficio Postale dell'isola, nel 1861 (150 anni).
Data pubblicazione
01/07/2011