C'è bonaccia, tra le Canarie e Madeira, il Falcon non può navigare. Si alza e si abbassa al ritmo delle lunghe onde oceaniche e l'equipaggio, dolcemente annoiato, organizza una regata di barchette di carta. L'acqua è azzurra e vetrosa; seguendo le barchette di carta con la scialuppa i marinai intravedono un oggetto strano. È un grande cilindro di metallo. Lo aprono con un'ascia, tornati a bordo del veliero: contiene una lettera e un manoscritto. In attesa che il vento torni a gonfiare le vele, i marinai decidono di leggerlo, a turno, ad alta voce. E sul ponte del veliero, cullato dal mare, scorrono vorticose le avventure incredibili di Adam More, finito, dopo un naufragio nell'Oceano Antartico, oltre i confini del mondo, in una terra sconosciuta e misteriosa, dove gli uomini adorano l'oscurità, considerano la povertà una benedizione, la ricchezza e il potere la peggior condizione possibile, il vero amore una calamità dalle tremende conseguenze ...
Data pubblicazione
01/10/2015