Abbandonare Parigi, fuggire in Costa Azzurra, prendere il largo sul 'Bel-Ami': liberarsi per un poco dalle sofferenze e dalle allucinazioni: così ancora nell'aprile del 1887, Guy de Maupassant (1850 - 1893) cerca la solitudine, la tranquillità che lo metta al riparo dai sintomi incipienti della malattia che lo travolgerà in pochi anni. Dopo aver cercato con forza il successo e la fama che ora gli arride, dopo aver avuto Parigi ai suoi piedi, dopo aver vissuto intensamente la vita e tutti i suoi piaceri, senza lasciare nulla, ora Maupassant sente che questa vita gli sfugge: i ricordi e le allucinazioni lo turbano, la sua mente è abitata da fantasmi. Ma sull'acqua, nel sole del Sud, si sente libero, ritrova sé stesso, dimentica. E l'acqua, il suo elemento, diventa lo sfondo di questo breve diario nautico, in cui si libera la sua fantasia creatrice, la sua vigorosa personalità letteraria. In queste pagine è l'autore stesso che si racconta, che si svela. Un Maupassant rivelatore di sé stesso, che si pone sulla scena con sincerità, non più nascosto dietro a personaggi d'invenzione.
Data pubblicazione
01/08/2014