La riproduzione della più antica carta stradale del mondo pervenuta a noi: fu disegnata intorno al IV secolo dai Romani, che vi tracciarono i vasti confini dell'Impero, anche per seguirne l'espansione militare. Nel Cinquecento fu riprodotta su un rotolo di pergamena, attualmente conservato alla Biblioteca Nazionale di Vienna e fonte di questa riedizione. La Tabula Peutingeriana è una lunga striscia di pergamena (ca. cm 700 x 34) che su un'immagine cartografica fatalmente deformata del mondo antico raffigura non solo la rete stradale dell'impero romano, ma anche gli itinerari che attraversano le regioni esterne all'impero fino ai limiti orientali della terra abitata. Viene qui presentata la riproduzione, ingrandita e a colori, del fac-simile pubblicato nel 1916 da K. Miller, preceduta da alcuni saggi che illustrano le caratteristiche generali del documento (M.Magini), il posto della Tabula nella storia della cartografia greco-romana (F.Prontera), la sua tradizione medievale e rinascimentale (P. Gautier Dalché) e infine il suo valore documentario per la viabilità e la topografia dell'Italia antica (M.Calzolari). The reproduction of the world’s oldest street map in existence: drawn by the Romans sometime in the 4th century, it marked out the vast territory of the Empire, as well as keeping track on military expansion. In the 16th century it was reproduced on an approximately 7 metre long parchment roll, the source of this publication, that is today conserved in Vienna’s National Library. This is an enlarged colour reproduction of the facsimile of the Tabula Peutingeriana published in 1916 by K. Miller, preceded by essays illustrating the general features of the document (M. Magini), the importance of the Tabula in the history of Greek-Roman map-making (F. Prontera), its Medieval and Renaissance tradition (P. Gautier Dalché) and last but not least its documentary value as regards road conditions and topography of ancient Italy (M. Calzolari).
Data pubblicazione
01/09/2009