Il volume rappresenta un'importante documentazione sull`uso del tatuaggio agli albori del `900 raccolta da un medico siciliano, fra i più convinti esponenti dell`antropologia criminale del tempo. L`analisi dei tatuaggi dettagliatamente descritti dall`autore consente di esplorare mondi simbolici della malavita ancora sconosciuti e in parte perduti per sempre. Le splendide autotipie in appendice ritraggono con maestria i corpi tatuati dei `domiciliati coatti` riportando alla luce storie di delitti e passioni di uomini costretti al confino su un`isola dell`estremo sud d`Italia.
Data pubblicazione
01/10/2012